Monday, 28 January 2013

Fastidi di viaggio – Reiseaergernisse


Due parole su alcune cose che ci hanno finora creato problemi e seccature durante questo viaggio. L’ordine non è di importanza, che varia a seconda delle situazioni.

Obwohl wir natuerlich generell bester Laune sind, gibt es ein paar Dinge, die uns des oefteren nerven oder unser Leben unterwegs erschweren.

1: Soldi. Non tanto il fatto che qui tutto è decisamente costoso, questo era più o meno previsto, non per nulla avevamo risparmiato... ma piuttosto il fatto che, pur avendoli, è un problema usufruirne. Tra massimale dei prelievi bancomat e massimale delle carte di credito che non ci è stato possibile aumentare e che quindi si fuma subito con un noleggio auto un po’ lungo, ci troviamo a dover fare davvero attenzione alle spese e a preoccuparci per la macchina da prendere in NZ. Fortuna che ho potuto usare la carta aziendale per alcune spese più grosse... inoltre da queste parti possono tranquillamente applicare dei rincari sui pagamenti con carta e non si fanno problemi ad approfittarne, 2/4% è la norma, per il campervan sono arrivati a chiedere il 5% per pagare con Amex, che su 1400 e passa dollari cominciano ad essere un bel po’ di soldi!

1: Geld. Natuerlich war uns schon vor Reiseantritt klar, dass Australien kein guenstiges Reiseziel sein wuerde. Trotzdem sind wir immer wieder auf’s neue ueberrascht wieviel alles kostet. Das waere weiter nicht ganz so schlimm, wenn wir nicht ernsthafte Probleme haetten, an unsere Kohle ranzukommen. Unsere Banken haben uns naemlich verweigert die Mindestbetraege fuer das Abheben von Geld am Automaten und der Kreditkarten hochzusetzen. Da brauchen wir bloss einen Campervan mieten und schon sind wir in Schwierigkeiten. Momentan koennen wir uns also z. B. nicht um einen fahrbraren Untersatz in Neuseeland kuemmern, weil das ausschliesslich per Kreditkarte geht und unsere sind eben bis Anfang Februar ausgereizt. Dazu kommt, dass man hier meist fuer Kreditkartenzahlungen nochmal zusaetzlich eine Gebuehr von mindestens 2% berappen muss und das ist bei der Miete eines Campervans fuer ein paar Wochen ganz schoen viel!


2: Elettricità. Tra cellulari, netbook per scrivere il blog, archiviare le foto e andare su internet (quando si riesce, vd punto 3), batterie delle macchine fotografiche c’è un sacco di roba da caricare. Ed è un problema, un sacco di volte ci siamo trovati in posti dove non c’era l’ombra di una presa elettrica.

2: Strom. Fotoapparat, Handys, Netbook und Kindle – alle Batterien und Akkus muessen halt irgendwann mal wieder aufgeladen werden. Das ist jedes Mal eine unbekannte Variable, denn oefter sind wir auf Campingplaetzen ohne uns zugaengliche Steckdosen. Hach, wie sind wir von diesen Dingen doch abhaengig!


3: Internet. Contrariamente ad ogni previsione è difficile andare online. Gli hotspot wi-fi sono pochi, spesso parecchio costosi e ancora più spesso funzionano malissimi, sembra di essere tornati ai tempi gloriosi del modem a 56k. Seccante. Ah, lo stesso vale per gli internet point con pc fissi... trovarne uno in cui si naviga veloci è raro, vuoi per la rete vuoi per pc risalenti all’età della pietra. Sempre più seccante, oltre che per il blog il problema vero è quando dobbiamo prenotare voli, campervan, cercare campeggi...

3: Internet. Was uns ueberrascht ist, dass es recht schwierig ist, einen Internetzugang zu bekommen. WiFi ist nicht weit verbreitet und meist ist der Zugang schweineteuer bei inakzeptabler Qualitaet (in Exmouth haben wir z. B. 10 AUS$ fuer 2 Stunden gezahlt und wenn sich die Seiten endlich einmal aufgebaut hatten ist die Verbindung wieder zusammengebrochen). Das ist natuerlich aergerlich wenn wir unser Blog schreiben wollen, aber macht es v. a. oft schwer unsere naechsten groesseren Reisetappen zu planen (Campervan, Fluege, Unterkunft, etc.).


4: Il tempo. Si suppone che gennaio in Australia sia piena estate! D’accordo che nel nord il clima è tropicale e il Queensland è allagato e in stato di emergenza... ma noi siamo scesi al sud giusto in tempo. E invece ci siamo beccati la pioggia pure intorno a Sydney, ovviamente nella notte dopo aver fatto il bucato e averlo steso ad asciugare all’aperto. Il mattino dopo quindi grande strizzata e altri 4 AUS$ per l’asciugatrice. E gli ultimi 2 giorni australiani sono stati spesi guidando nella pioggia, neanche fosse un autunno lombardo!

4: Wetter. Es ist Sommer in Australien! Ok, im Norden im tropischen Queensland wurde gerade der Notstand auf Grund der hohen Regegnfaelle ausgerufen... aber wir sind rechtzeitig zurueck in den Sueden gefahren. Trotzdem haben wir wohl einen Teil des Regens mitgenommen, denn in der Nacht nachdem wir unsere Klamotten gewaschen haben (4 AUS$) und auf die Leine gehaengt haben, fing es an in Stroemen zu regnen und hat nicht mehr aufgehoert. Aergerlich! Alles auswringen, nocheinmal 4 AUS$ berappen und das ganze in den Trockner werfen. Und so haben wir unsere letzten zwei Tage in Australien im Regen verbracht – das macht uns den Abschied ein bisschen leichter.

No comments:

Post a Comment